Video Serata solidale con Bahar
La solidarietà internazionalista è un’arma importante che i proletari devono usare per contrastare la repressione. Sabato 18 gennaio, al CAT a Massa, questa solidarietà è stata espressa da almeno 15o persone al compagno Bahar. Bahar si trova Massa con obbligo di dimora in attesa che la magistratuta si pronunci su una domanda di estradizione da parte del regime fascista turco. Le colpe di Bahar sono quelle di essere un attivista antimperialista, di essere stato da sempre contro la guerra e di denunciare le torture che il feroce regime di Ankara esercita sui prigionieri politici. Le compagne e i compagni di varie realtà politiche, del territorio apuo – versiliese, non hanno fatto mancare il loro appoggio al compagno e, sabato, hanno promosso una cena ed un concerto con i K 100 per raccogliere dei fondi. Bahar è intervenuto raccontando, in un italiano la sua vicenda e ha ringraziato tutti gli intervenuti che non l’hanno fatto sentire solo. Chi lotta non va mai lasciato solo!