La nostra città è stata devastata da un susseguirsi di amministrazioni, le cui scelte politiche autoreferenziali hanno portato al dissesto, ad una folle gestione dei beni comuni e a due commissariamenti. Ma le forze per salvare Viareggio esistono, fuori e dentro i partiti: sono i cittadini, in grado di raccogliere le sfide imposte dal dissesto economico e di affrontarle con coraggio, saperi ed innovazione. Dai movimenti sociali e da alcune forze politiche è nata la coalizione “Viareggio bene comune”, come espressione della sinistra e delle lotte dal basso, che candiderà a sindaco Filippo Antonini, un giovane legale viareggino impegnato in importanti processi a sostegno di realtà sociali e ambientali. Faranno parte della coalizione almeno tre liste: la lista Repubblica Viareggina per i beni comuni, Sinistra Ecologia Libertà (SEL) e il Partito della Rifondazione Comunista circolo Caprili. Questa alleanza, che trae forza dalle realtà sociali, si pone il compito di ribaltare l’ordine delle priorità che la politica fin qui ha perseguito, e di mettere al primo posto la qualità della vita delle cittadine e dei cittadini di Viareggio. Lavoro, ambiente, salute, casa, cultura, partecipazione democratica, sono tutti beni comuni e quindi parte centrale del nostro programma.
Repubblica Viareggina per i beni comuni
Sinistra Ecologia Libertà
Partito della Rifondazione Comunista circolo Caprili