Il 17 aprile si terrà un importante quesito referendario per difendere le acque del nostro mare dall’inquinamento causato dalle trivellazioni. Purtroppo la maggioranza delle cittadine e dei cittadini italiani non sono al corrente del fatto a causa di un’informazione ufficiale riluttante ad affrontare il tema. Gli amici dei petrolieri e delle varie multinazionali hanno tutto l’interesse a far fallire il referendum non facendo raggiungere il quorum del 50% +1. Anche Matteo Renzi ha deciso di invitare i cittadini all’astensione confermando il suo menefreghismo per l’ambiente e anche per l’istituto democratico del referendum.
Come Repubblica Viareggina per i beni comuni abbiamo a cuore l’ambiente e la salute dei nostri mari, siamo preoccupati per le condizioni climatiche e crediamo che una società per essere definita civile dovrebbe ricorrere ad energie rinnovabili e non a quelle fossili.
Per questo non solo invitiamo a votare si contro il proseguimento delle trivellazioni ma ci impegneremo con alcuni volantinaggi giovedì 7 e giovedì 14 in zona mercato dove spiegheremo le ragioni di questa mobilitazione.
Repubblica Viareggina per i beni comuni