L’incapacità di ERP nel gestire l’edilizia popolare e l’emergenza abitativa si evidenzia da fattori molteplici. Al condominio i Portici alla Migliarina ad esempio ERP ha abdicato al suo ruolo, di fatto, chiedendo l’aiuto esterno della Fondazione Casa che ha fatto molto discutere gli inquilini che non comprendono le ragioni di un progetto pilota che sembra nascondere interessi privati.
Ma sono molti i fatti controversi che riguardano ERP. Alcuni giorni fa una condomine del Quartiere Italia ci ha segnalato che diversi appartamenti sono chiusi e non assegnati nonostante la grave emergenza abitativa. Addirittura in uno di questi appartamenti viveva un anziano signore deceduto da circa nove mesi e da allora le finestre del bagno sono rimaste aperte facendo entrare l’acqua piovana all’interno dell’appartamento. “E’ normale” si chiedono al Quartiere Italia “che un bene comune non sia salvaguardato?”
Ma non c’è solo l’incompetenza c’è anche l’arroganza che caratterizza la gestione di ERP. Martedì 12 luglio 7 persone, di cui uno epilettico certificato, un bambino di 2 anni, e un altro di soli 7 mesi sono stati sfrattati per morosità incolpevole. Il padre di famiglia, perso il lavoro, non riusciva da qualche tempo a pagare l’affitto e l’avvocato Sbragia di ERP non ha voluto sentire ragioni e ha deciso di non accogliere la proposta dell’ufficiale giudiziario che chiedeva un rinvio a novembre. Naturalmente questo sfratto non era seguito da Unione Inquilini e Brigata Sociale Antisfratto se no l’avvocato di ERP sarebbe tornato a Lucca con le mani vuote e non avrebbe cacciato una famiglia che da 14 anni viveva in quella casa. Una dei membri di questa famiglia ci ha detto che si sono vergognati a chiedere aiuto. A vergognarsi dovrebbero essere, però, chi sbatte una famiglia in difficoltà in mezzo alla strada. La vicenda di questa famiglia adesso è seguita dai membri della Brigata Sociale Antisfratto e Unione Inquilini che assieme al cantiere Sociale stanno cercando di trovare una situazione tampone. Noi denunciamo con forza l’incompetenza e l’arroganza di ERP.