Torna un altro importante appuntamento all’Officina d’arte fotografica e contemporanea “Dada Boom” Siamo lieti di rendere brioso e frizzante un altro week end con un art happening che ha un tema di enorme attualità: quello dei socialnetwork.
“Sei sei Social” è il titolo dell’happening nel quale più di venti artisti, sabato 13 e domenica 14, si cimenteranno con pitture, sculture, istallazioni, poesie, videoarte, ecc.
Nell’Apocalisse di Giovanni “tre volte sei” sta ad indicare il numero della bestia: il dragone, il demone che assale il Cristo. Il sei è anche il simbolo cristiano dell’imperfezione e del potere politico. Così sentenziò S. Ireneo di Lione, nel 100 DC, pochi anni dopo la pubblicazione dell’Apocalisse. E ancora oggi nel volgo comune il triplice sei, la triplice S, è un simbolo del male. Come l’uso sconsiderato che viene fatto dei social. Se la tua mano e la tua fronte non portano il marchio del SSSocial non puoi commerciare ne esistere. E’ davvero così? E quanto invece il Social alimenta l’Antisocial come se fosse l’Anticristo?
Si aspettano visioni, segni e premonizioni.
Il vernissage è previsto sabato 13 alle ore 18 a seguire apericena e varie performance. Domenica 14 sempre alle 18 è previsto, come ormai è consuetudine da qualche tempo, un momento di approfondimento si tratterà di un incontro dibattito dal titolo “Naufraghi nella rete …” con interventi di Giacomo Verde docente dell’accademia di belle arti di Torino, con l’artista Clemente Pistelli dei Les Liens Invisibili e con i mediattivisti di Dada Viruz Project.