Il Varignano che ci piace è quello popolare, quello partecipe, quello che stamani ha portato solidarietà ad Antonio e ha impedito con un picchetto che finisse in mezzo alla strada. Antonio, non uno qualunque ma, un pensionato militante che ha scelto da sempre di lottare per il diritto all’abitare assieme a noi, stamane ha difeso il luogo dove abita da uno sgombero che ERP voleva realizzare. Ma il Varignano meticcio, quello fatto anche di tanti migranti che aiutano italiani perché assieme vivono le stesse condizioni di classe, ha reagito. Come Brigata Sociale Antisfratto e Unione Inquilini, come sempre, siamo stati in prima fila nel picchetto antisfratto e grazie anche ai compagni della Casa Rossa di Montignoso siamo riusciti a convincere l’ufficiale giudiziario a rinviarlo al 25 settembre ma se per quella data non sarà trovata una soluzione dignitosa e concreta le compagne e i compagni saranno ancora al loro posto in trincea. Dopo il rinvio ottenuto ci siamo recati negli uffici ERP per protestare contro le scelte politiche di un ente ormai lontanissimo dai problemi delle persone.
Un altro sfratto è stato rinviato sempre in mattinata a Bicchio la lotta di Unione Inquilini e Brigata Sociale Antisfratto per il diritto all’abitare continua.
Brigata Sociale Antisfratto
Unione Inquilini