
Siamo tornati, ad una settimana esatta dall’azione all’edificio abbandonato in via Matteotti, a segnalare nuovamente un altro stabile lasciato in abbandono. Questa volta abbiamo appeso uno striscione in una casa di proprietà del demanio, situata nella Darsena dei tanti interessi economici privati e pubblici. In quella casa anni fa una famiglia, con due bambini di 3 anni e 18 mesi, aveva ripulito lo stabile da siringhe, bottiglie, ecc.ma in un giorno freddo di gennaio per volontà di un magistrato solerte furono buttati in mezzo alla strada. La casa fu sequestrata e sigillata. A distanza di oltre due anni quella casa è ancora murata e nel giardino sono tornate le siringhe. E’ questo un chiaro esempio di come legalità e giustizia non sempre siano sinonimi. Agli ipocriti che parlano di accoglienza e che sgomberano e abbandonano gli immobili in modo violento, sicuramente questa nostra nuova azione di denuncia non piacerà. Ci teniamo a precisare che è solo l’inizio di una nuova stagione di lotte per affrontare l’emergenza abitativa e per ribadire che siamo stufi di vedere murare immobili e sapere che ci sono persone senza casa.
Brigata Mutuo Sociale per l’AbitareAS.I.A./USB