
In tantissime città italiane si sono svolte manifestazioni per il clima e l’ambiente. Al di là dei denigratori di Greta, quasi tutti schierati a destra ma anche qualcuno anche a sinistra, specie tra i rottami dello stalinismo, questo movimento non sembra conoscere battute d’arresto e sembra anzi destinato a crescere. Del resto, questo movimento, affronta un tema di vitale importanza, come il futuro del pianeta messo in pericolo dalle logiche di un profitto vorace. A Viareggio migliaia di persone, almeno 2000 secondo la polizia, sono scese in piazza e hanno dato vita ad un lungo e colorato corteo che partito da Piazza Mazzini è arrivato fin sotto il comune. Il corteo era formato essenzialmente da giovanissimi delle scuole medie superiori ma anche da insegnanti e attivisti ambientalisti e sindacali. Presenti anche esponenti dei partiti della sinistra seppure senza bandiere per rispetto a questo movimento. Tantissimi i cartelli con su scritto: “Salviamo il pianeta distruggiamo il sistema.” “Ci siamo rotti i polmoni e ci alziamo come oceani” “No asse Si pineta” e tanti altri. Intanto domani Viareggio più Verde, il Comitato salviamo la pineta e il Cantiere Sociale Versiliese pianteranno alberi proprio con lo spirito di dare un seguito a questa meravigliosa giornata, che ha visto tantissimi giovani della nostra città unirsi ai tanti giovani di tutto il mondo in un movimento ecologista che ha una forza internazionale.