Siamo sconcertati che un consigliere della lega, dica essere indignato per degli incontri LGBT che vedrebbero coinvolti degli studenti con il pericolo di sovvertire i/le ragazzi/e. Sovvertire cosa ci chiediamo? Parlare contro l’omofobia e per i diritti di tutti non serve a sovvertire né l’identità, né i gusti sessuali ma solo ad essere più civili e tolleranti. Quale contraddittorio va chiedendo? Tutto questo è preoccupante e ci conferma quello che potrebbe succedere a livello nazionale se fossero ancora al governo e cosa potrebbe accadere in questa città se disgraziatamente dovessero andare al governo della città. Dobbiamo sinceramente essere solidali con queste forme di sensibilizzazione pubblica, schierandoci senza se e senza ma con il mondo LGBT, difendendolo da questi attacchi vergognosi e pieni di odio. Lor signori (leghisti e Company) sono forse d’accordo con gli attacchi omofobi avvenuti in questi mesi? Sorge spontaneo il dubbio ma forse è più di un dubbio.
Repubblica Viareggina