Si è tenuta a Viareggio lo scorso 19 novembre una riunione aperta alla quale sono state invitate le realtà politiche ( fuori dalla collocazione centrosinistra-centrodestra) del territorio versiliese.
O.D.G: La proposta di un fronte unitario di lotta e di opposizione che ha il suo primo appuntamento con la riunione nazionale fissata per il 7 dicembre a Roma promossa da Partito Comunistadei Lavoratori, Sinistra Anticapitalista, Partito Comunista Italiano.
Erano presenti alla serata aderenti a Sinistra Anticapitalista di Massa Carrara, Partito Comunista dei Lavoratori della Versilia, Repubblica Viareggina, Potere Al Popolo della Versilia, Poi Altri/e a livello personale
La riunione é iniziata alle 21,15 e terminata alle 11,30 circa.
Sinistra Anticapitalista e PCL hanno introdotto in quanto promotori della giornata del 7 insieme al PCI ( non presente alla serata viareggina).
Nell’introduzione si sono illustrati i progetti che sono stati alla base della preparazione dell’incontro.
…..e sono stati forniti aggiornamenti circa:
–i contatti presi nella fase preparatoria ( sia sul fronte politico che su quello sindacale), le risposte immediatamente positive e le risposte immediatamente negative e le risposte in sospeso in attesa anche di passaggi di verifica all’interno. Le dichiarazioni di disponibilità ad aderire senza promuovere e/o ad aderire in seguito –Le adesioni degli ultimi giorni come quella del PAP nazionale e di altre realtà più locali.
Sono stati sviscerati diversi punti scaturiti dalle domande e chiarite le perplessità emerse. Una di queste è la questione elettorale: NON SI PROPONE UN CARTELLO ELETTORALE.
Alla fine si é concordato, all’unanimità, sull’importanza del progetto di FRONTE UNITARIO proposto.
Tutti hanno auspicato:
—che da quella giornata esca una seria indicazione per future mobilitazioni e lotte che interessino e coinvolgano tutto il territorio e tutta l’opposizione di classe.
—che dalle adesioni attuali si preveda un passaggio ad un più ampio fronte di forze politiche, sindacali e di movimento.
—che il fronte possa tematicamente allargarsi per intervenire su un ampio spettro di questioni sociali.
Si é deciso unanimemente di fare e diffondere il presente comunicato (anche ai media).
Alcuni, infine, hanno manifestato l’intenzione di essere presente a Roma il 7 ed, eventualmente, cercare di organizzare un pullman per coinvolgere altri interessati. Nei giorni successivi è arrivata anche l’adesione del Partito della Rifondazione Comunista di Viareggio