“L’ era del profitto che devasta la natura prosegue. Ennesimo scempio nella pineta di levante di Viareggio. Centinaia di alberi abbattuti. Che fossero tutti malati? Che non ce ne fosse nemmeno uno sano? Ne saranno piantati di nuovi? Domande a cui non abbiamo risposte ma quello che è certo è che la macchina del profitto continua a spogliare e razziare nella nostra pineta. Ai progetti deliranti di asse di penetrazione e ciclovia tirrenica alla Lecciona si aggiunge il quotidiano e criminoso abbattimento di alberi. E’ ora di dire no a tutto questo.”
Collettivo “Dada Boom”