
Lorenzo Alessandrini, sindaco di Seravezza, che molti ricordano perché nel lontano 1997 si rese protagonista di una mostra revisionistadal titolo “L’uomo della provvidenza” dedicata a Benito Mussolini. Nel 2023 tornato sindaco ha deciso di vendere un pezzo della montagna ai padroni del marmo ma c’è chi non ci sta. Il 10 agosto il coordinamento ambientalista apuo – versiliese assieme al comitato civico della cappella ha promosso un flash mob dove diversi attivisti ognuno con una lettere sulla maglietta bianca hanno composto la scritta: “L’Altissimo non è in vendita”. Alessandrini di fatto sta svendendo a dei privati un quinto del territorio in particolar modo le cave di marmo. Passano gli anni e Alessandrini, vecchio rottame della politica, continua a far discutere sia a Seravezza ma anche lontano dalla cittadina versiliese,