“Camaiore, primi mesi del 2024: l’ASL Toscana Nord-Ovest decide di togliere alla comunità un servizio essenziale come la presenza di un’#automedica sul territorio comunale.
Sarà sostituita da un’ambulanza con infermiere e volontari, persone che si trovano a fronteggiare situazioni di emergenza portando sulle spalle sempre più anni di tagli a personale e servizi sanitari.
Premettiamo fin da subito che non è nostra intenzione svalutare il preziosissimo lavoro svolto ogni giorno da infermieri, infermiere e volontarie e volontari. Il punto su cui vogliamo mantenere alta l’attenzione è la soppressione di un servizio veramente importante per la comunità.
Ci sembra doveroso porre l’attenzione sull’estensione del Comune di Camaiore, un territorio abitato da più di trentamila persone e che comprende più di venti frazioni, dal mare alle montagne: può un’automedica proveniente dai comuni limitrofi promettere una rapidità d’intervento sicura, efficiente e adeguata alle esigenze di un così grande numero di cittadini, in un territorio così esteso?
E infine la nostra riflessione cade su un tema dibattuto da anni: è mai possibile che servizi riguardanti la sanità debbano sempre essere sottoposti a tagli, riduzioni e controllo delle spese al centesimo?
La questione arrivata in Consiglio Comunale grazie alla petizione firmata da centinaia di cittadini e cittadine, ma ancora non sembrano esserci novità. Ebbene, noi non vogliamo che il dibattito su una questione così importante per il territorio si esaurisca: sulla sanità non si risparmia e, di conseguenza, nemmeno sulla salute e sulla vita dei cittadini e delle cittadine.”
Gruppo consiliare di Camaiore Popolare