Coordinamento “No Asse” e Repubblica Viareggina solidarizzano con il Museo Popolare Gïåk Vёrdün.

Il Museo Popolare Gïåk Vёrdün incassa la solidarietà del Coordinamento “No Asse” e di Repubblica Viareggina dopo che le opere dei vari artivisti sono state rimosse. Il coordinamento chiede all’amministrazione comunale se è stata lei ad ordinare le rimozioni delle opere, alcune presenti da ben sette anni, cioè dalla prima edizione. Repubblica Viareggina, interviene per conto di Juri Baldassarri, il quale esprime piena solidarietà agli artivisti. Repubblica Viareggina sottolinea che non è la prima volta che opere d’arte spariscono in città e ricorda le oceaniche di Giulio Turcato abbandonate in un magazzino. Gli artivisti del Collettivo “Dada Boom” e del Collettivo “SuperAzione” però non si danno per vinti e sono già al lavoro per far rinascere il museo. Il prossimo 15 settembre l’arte sarà ancora protagonista nella meravigliosa pineta per dire No all’asse di penetrazione e alla base militare di Coltano. Ma prima di quella data i due collettivi ospiteranno presso il Cantiere Sociale Versiliese una altra settimana di residenza artistica.

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