25 e 26 gennaio “DecorAzioni” il nuovo art happening al Dada Boom con dibattito su l’estetica del potere.

Torna un altro grande art happening al circolo ARCI officina “Dada Boom” di via Mingetti 12 a Viareggio. Si intitola “DecorAzioni” e vedrà la partecipazione di diversi artisti. Vi aspettiamo sabato 25 gennaio dalle ore 18 vernissage e .domenica 26 sempre alle ore 18 per un interessantissimo dibattito da non perdere.

Questo l’appello del Dada Boom agli artisti.

“Fare cose belle. Non è facile. Anche perché i gusti sono soggettivi e cambiano nel corso dei tempi. Gli artisti hanno sempre proposto nuove forme estetiche, nuove decorazioni, per superare i limiti imposti da consuetudini sociali, pigrizie o tabù. E oggi cosa intendiamo per bello? Sapendo che il concetto di estetica va oltre le rappresentazioni per sconfinare verso le azioni? Se è vero che la bellezza ci salverà allora fare un mondo più bello è compito degli artisti? Senza limiti di tecnica o formato. Usando il pennello, il tempo, il digitale o la magia. Massima libertà di scelta. Ma per questo Art Happening chiediamo di donare una propria “bella opera” che verrà utilizzata per una Azione artistica urbana che illustreremo in chiusura delle due giornate. Orsù artisti diamoci da fare!”

Domenica 26 alle ore 18 si terrà un dibattito dal titolo “L’estetica del potere” un tema centrale nel rapporto dialettico tra l’arte, la cultura e chi comanda. Ne parleremo, con il solito modo dissacrante, con Francesco Galluzzi e Matteo Chini.

Francesco Galluzzi docente di estetica, storico e critico dell’arte insegna Estetica all’Accademia di Belle Arti di Palermo, e Arte e cinema alla Scuola di specializzazione di Storia dell’arte dell’Università di Siena. È redattore della rivista “Millepiani” e collabora regolarmente a “Cyberzone”, “Il Ponte”, “Titolo”. Ha pubblicato tra l’altro Pasolini e la pittura (1994), Roba di cui sono fatti i sogni. Arte e scrittura nella modernità (2004), Il barocco (2005). Nel 2007 ha curato la mostra “Il cinema dei pittori. Le arti e il cinema italiano 1940-1980” (Castiglioncello, Castello Pasquini)

Matteo Chini è docente di Fenomenologia delle arti contemporanee all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Studioso, storico e giornalista ha al suo attivo numerose pubblicazioni tra cui Pop Art. Miti e linguaggio della comunicazione di massa, Giunti, Firenze, 2003. Ha anche svolto una intensa attività curatoriale ed è collaboratore di Flash Art dalla Toscana.

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