“Al sindaco di Viareggio interessano più i nomi dei suoi “fedelissimi” che le cose da fare, ormai è una certezza. Dopo le vicende scandalose della Società della Salute che con un “fedelissimo” nominato Direttore sarebbe ancora in funzione, la barzelletta di uscire dall’ente Parco Regionale Migliarino-San Rossore- Massaciuccoli(perché non anche dalla NATO o dall’ONU?) se non si fosse accettato il “ricatto” della nomina di un suo “fidato” a Presidente e infine ecco l’ennesima richiesta di piazzare un “fedelissimo” alla guida dell’Authority portuale. È singolare che un sindaco che è riuscito a tenere insieme due manifestazioni importanti, come il Carnevale e il Festival Puccini, solo grazie ai contributi della Regione, che ha mostrato grande attenzione ai problemi della nostra città, si esprima in questo modo. Non crediamo che questo atteggiamento sia utile per gestire la situazione del nostro porto, anzi, pensiamo sia il modo peggiore per affrontare alcune lentezze che sono davanti gli occhi di tutti, una su tutte: la eterna revisione del regolamento portuale. Invitiamo il sindaco(Quello che ha inaugurato il nuovo Mercato Ittico prima delle elezioni e che, a distanza di un anno, è ancora chiuso, in barba alle parate fatte) ad imparare, perché non è mai troppo tardi, ad avere confronti, incontri e dibattiti democratici, partecipati e rispettosi, anche con coloro che non fanno parte della sua cerchia di “fedelissimi”, altrimenti il messaggio che passa di fronte ai cittadini è che la politica serve solo per dare poltrone. “
Marco Corsetti Segretario di federazione Articolo UNO Versilia
Antonio Batistini, Responsabile zona Viareggio Articolo UNO